Abbiamo trascorso un weekend in Valpolicella, e abbiamo dedicato buona parte del nostro tempo a visitare le cantine della zona per conoscere più a fondo i vini che questa terra ci regala: l’Amarone, il Recioto e il Valpolicella.

La Valpolicella si trova in provincia di Verona, in Veneto, ed è una zona vitivinicola sin dal tempo degli antichi romani e già nell’antica Roma apprezzavano molto i suoi vini.

Anche i paesi e i borghi della regione della Valpolicella Classica ci raccontano una lunga storia, con i ritrovamenti archeologici, che risalgono fino al Paleolitico, con le loro chiese, le pievi secolari, le ville storiche, le fortificazioni asburgiche e i loro paesaggi plasmati dalle coltivazioni di vitigni, oliveti e alberi da frutta.

Durante il nostro weekend in Valpolicella abbiamo visitato le Cantine Masi e le Possessioni Serego Alighieri che si trovano a Sant’Ambrogio in Valpolicella; uno dei cinque comuni che costituiscono la Valpolicella Classica.

La nostra visita alle Cantine Masi e alle Possessioni Serego Alighieri

La storia delle Cantine Masi risale al XVII secolo quando Vaio dei Masi acquistò la prima vigna proprio nel cuore della Valpolicella Classica; ora la sesta e la settima generazione della famiglia Boscaini continua a produrre eccellenti vini e gestisce la cantina che produce il maggior numero di bottiglie di Amarone del territorio della Valpolicella.

Le Cantine Masi possono essere visitate per scoprire come vengono prodotti i loro ottimi vini, seguendo tutto il procedimento dalla vigna alla bottiglia; è una esperienza molto interessante che si chiude con una degustazione che, personalmente, abbiamo gradito molto.

Il progetto di ospitalità Masi Wine Experience prevede differenti itinerari di visita e sono tutti molto interessanti; questo progetto esperienziale ha fatto vincere alle Cantine Masi il Best of Wine Tourism Award nel 2019.

Noi abbiamo scelto di visitare sia le Cantine Masi sia le Possessioni Serego Alighieri a Sant’Ambrogio in Valpolicella, per poi concludere la nostra esperienza con una degustazione di quattro vini delle Cantine Masi e delle Possessioni Serego Alighieri accompagnati da ottimi formaggi stagionati.

La nosta visita è iniziata presso le Possessioni Serego Alighieri, la famiglia Serego Alighieri è diretta discendente del poeta e scrittore Dante Alighieri che visse nel XIII secolo e, già dall’ingresso alla tenuta, si intuisce subito la secolare storia di questa famiglia e di questa cantina.

Entriamo e nel locale antistante al negozio, dove ovviamente, prima di partire, faremo un inevitabile e abbondante shopping, ci attende Francesco che sarà la nostra guida per tutta la visita.

Francesco ci racconta alcune informazioni sulle Cantine Masi e sulla famiglia Serego Alighieri; è sempre molto interessante scoprire queste realtà che sono il cuore pulsante dell’imprenditoria italiana.

Scopriamo che le Cantine Masi sono i principali produttori di Amarone di tutta la Valpolicella e che producono differenti tipi di Amarone della Valpolicella DOGC; essere il produttore leader e avere una lunga storia ed esperienza consente anche di poter sperimentare ed innovare, perché se da una parte il vino è tradizione, dall’altra è ricerca, sperimentazione e innovazione continue.

La prima tappa della nostra visita è la corte della tenuta delle Possessioni Serego Alighieri, ci fermiamo sotto al portico, che ha una vista stupenda sulle vigne antistanti, e ammiriamo l’edificio che trasuda storia.

Da qui saliamo al primo piano dove si trova il fruttaio, questo è un luogo molto importante per la produzione dei vini tipici della Valpolicella come l’Amarone e il Recioto.

Le uve, che vengono raccolte a settembre, vengono posizionate in questo luogo, distese sopra a dei ripiani di legno e di canne, e verranno lasciate qui ad appassire fino al mese di gennaio o febbraio.

E’ facilmente intuibile il motivo dell’importanza del fruttaio; è fondamentale che la temperatura, l’umidità e la ventilazione dell’essiccatoio, così come i ripiani dove vengono posizionati le uve, sia ottimali per ottenere uve appassite alla perfezione.

Quando le uve saranno appassite, verranno pigiate e il loro succo, una volta invecchiato e affinato, darà vita ai famosi vini della Valpolicella: l’Amarone della Valpolicella DOGC e il Recioto della Valpolicella DOGC.

Le vinacce, ottenute dopo la spremitura, serviranno per creare un altro vino della Valpolicella: il Valpolicella Superiore Ripasso.

E’ davvero molto interessante scoprire tutto il lavoro che c’è dietro a un bicchiere di vino; consente di apprezzare e comprendere ancora di più un vino così strutturato come l’Amarone.

La nostra visita prosegue nella vigna e facciamo una passeggiata tra i filari di vite; è un momento quasi bucolico e il silenzio, interrotto solamente dal rumore dei nostri passi sull’erba e dal frinire delle cicale, è davvero un momento speciale.

Al termine della visita in vigna ci rechiamo presso la sede storica delle Cantine Masi che si trovano poco distante, sempre a Sant’Ambrogio di Valpolicella.

Entriamo nella corte delle Cantine Masi, questo è il luogo dove tutto iniziò nel XVIII secolo, è qui che la storia delle Cantine Masi è iniziata ed è qui che la loro produzione continua da secoli, strizzando l’occhio da un lato alla tradizione e dall’altro alla innovazione; infatti il Masi Technical Group lavora costantemente per cercare sistemi innovativi per produrre i vini, senza però dimenticare la tradizione.

Scendiamo nelle cantine e ci troviamo di fronte a un luogo spettacolare; qui è dove, da secoli, nascono i vini più pregiati delle Cantine Masi: i suoi Amaroni.

Qui si possono vedere botti e barrique di legno di ciliegio o di rovere e una antica botte di legno di castagno che, anche se non viene più utilizzata, merita sicuramente di essere ammirata.

Camminare tra le botti, piccole o grandi che siano, è emozionante ed è davvero una esperienza incredibile; qui si trovano anche intere pareti dove, al buio, riposano le bottiglie di Amarone suddivise per annata, alcune bottiglie sono delle annate degli anni ‘90.

L’Amarone della Valpolicella DOGC è un vino che può affinarsi in bottiglia anche per 20 anni; ovviamente durante questo periodo acquisisce maggiore struttura e diventerà un vino da degustazione che si può apprezzare molto bene seduti sul divano, magari davanti a un camino acceso.

Quando usciamo, a malincuore, dalla cantina, torniamo presso le Possessioni Serego Alighieri e ci rechiamo sotto un portico, dove sono stati raccolti attrezzi e oggetti del passato che venivano utilizzati per la produzione del vino.

In questo luogo molto evocativo avverrà l’ultima attività prevista: la degustazione.

Degustiamo quattro vini, due delle Possessioni Serego Alighieri e due delle Cantine Masi, accompagnati da un tagliere di formaggi.

Il primo vino che degustiamo è il Toar delle Cantine Masi, un Valpolicella Classico Superiore DOC che ha corpo e struttura grazie alla presenza delle uve dell’antico vitigno dell’Oseleta e al terreno di origine vulcanica presente nelle vigne.

Il secondo vino è il Montepiazzo di Serego Alighieri, anche questo è un Valpolicella Classico Superiore DOC che è stato creato per celebrare i 650 anni di storia del Casato Serego Alighieri in Valpolicella.

Il terzo vino che degustiamo è il Riserva Costasera delle Cantine Masi, un Amarone della Valpolicella Classico DOGC Riserva; la presenza delle uve dell’antico vitigno dell’Oseleta, il prolungato processo di appassimento e il lungo affinamento in legni pregiati rendono il Costasera, simbolo dell’Amarone e delle Cantine Masi, un Riserva, un vino ricercato da degustare lentamente.

Il quarto e ultimo vino che degustiamo è il Casal dei Ronchi di Serego Alighieri, un Recioto della Valpolicella Classico DOGC che proviene dall’antico vigneto Casal dei Ronchi, da cui prende il nome.

Dopo la degustazione visitiamo inevitabilmente il negozio dove è disponibile tutta la gamma dei vini delle Cantine Masi; compriamo alcuni vini che abbiamo degustato, ma anche altre etichette che siamo curiosi di provare.

La nostra esperienza di visita si è conclusa e siamo rimasti davvero molto soddisfatti di quello che abbiamo imparato in merito alle Cantine Masi, alle Possessioni Serego Alighieri e alla produzione dei loro vini.

Visto che è ora di pranzo decidiamo di recarci presso un vitigno di Cantine Masi poco distante per fare un veloce pic-nic degustando il Valpolicella Classico Superiore DOC Montepiazzo di Serego Alighieri.

Le Cantine Masi in Italia e nel Mondo

Le Cantine Masi sono nate nel XVIII secolo in Valpolicella, qui si trovano ancora i vigneti più antichi della famiglia Boscaini e la sede delle Cantine Masi, gestita dalla sesta e dalla settima generazione della famiglia.

Nel corso dei secoli, oltre a continuare a produrre i vini tipici della Valpolicella, sempre sperimentando e innovando ma senza dimenticare la tradizione, Cantine Masi ha esteso la propria presenza sul territorio italiano e internazionale, acquistando altre cantine in altri luoghi di produzione di vini iconici, come ad esempio le Cantine Canevel in Valdobbiadene, e aprendo Masi Wine Bar in località europee di spicco.

Cantine Masi a Sant’Ambrogio di Valpolicella in Italia

Le Cantine Masi a Sant’Ambrogio di Valpolicella sono la sede storica delle Cantine Masi e, ancora oggi, sono il quartier generale dell’azienda; qui si trovano le cantine storiche che abbiamo visitato e che custodiscono enormi botti di legni pregiati e intere pareti di bottiglie di Amarone in affinamento.

Qui si trova anche il fruttaio per l’appassimento delle uve che andranno a creare l’Amarone, vino per cui le Cantine Masi sono leader in termini di produzione, e il Recioto; inoltre qui è presente il centro di ricerca e sviluppo che studia le tecniche più innovative per produrre il vino.

Le Cantine Masi a Sant’Ambrogio di Valpolicella possono essere visitate poiché fanno parte del progetto Masi Wine Experience.

Possessioni Serego Alighieri a Sant’Ambrogio di Valpolicella in Italia

Questa meravigliosa residenza si trova a Sant’Ambrogio di Valpolicella e, da oltre 650 anni, è la sede delle Possessioni Serego Alighieri, da quando Pietro Alighieri, figlio del sommo poeta Dante Alighieri, acquistò la sua prima vigna nel 1353.

Inizialmente l’edificio era più una fattoria ma, nel corso dei secoli, venne trasformata nella splendida residenza che vediamo oggi, dove risiede ancora la ventunesima generazione dei discendenti di Dante.

E’ possibile visitare questo storico edificio e ammirare il fruttaio, le cantine storiche, la corte, le vigne e effettuare eccellenti degustazioni dei vini che vengono prodotti qui da secoli.

E’ anche possibile soggiornare presso la Foresteria, dove si trovano otto splendidi appartamenti circondati dalle vigne e dalla natura; infine si possono organizzare eventi e ricevimenti in questa location unica.

Masi Tenuta Canova a Lazise del Garda in Italia

Masi Tenuta Canova si trova a Lazise sulla sponda veneta del Lago di Garda, non si trova lungo il lago ma nei terreni agricoli che si trovano nell’entroterra.

Anche qui si trovano le vigne, il fruttaio e un belvedere da cui la vista spazia a 360 gradi fino alle colline della Valpolicella, alle montagne e al Lago di Garda.

Qui, tra gli altri, vengono prodotti il Campofiorin, Rosso Verona IGT, anche questo è un vino che si ottiene dalla spremitura delle uve essiccate, e il famoso Bardolino Classico DOC.

Si possono visitare le vigne e la cantina oppure recarsi allo shop per acquistare i vini prodotti dalle Cantine Masi o si può pranzare o cenare presso il Vino e Cucina Wine Bar, dove, oltre a poter degustare i vini di tutte le proprietà delle Cantine Masi, si possono anche scoprire i prodotti tipici delle terre in cui si trovano le varie cantine.

Qui si può visitare anche il Wine Discovery Museum, un allestimento multimediale che conduce il visitatore alla scoperta della cultura dei vini e delle vigne e della storia delle famiglie Masi e Boscaini; il cuore del museo è una gigante botte di legno che può contenere 50.000 litri di vino dove, grazie alla tecnologia e alla multimedialità, è possibile vivere da vicino l’esperienza della fermentazione.

Cantine Canevel in Valdobbiadene in Italia

Le Cantine Canevel sono recentemente entrate nel portfolio delle Cantine Masi e si trovano in Valdobbiadene, in Veneto, territorio che dona al mondo uno dei vini italiani più conosciuti e apprezzati: il Prosecco.

Canevel in dialetto significa piccola cantina, infatti le Cantine Canevel sono un piccolo gioiello incastonato nelle colline ricoperte di vigne, una sorta di castello dove i vini vengono prodotti curando internamente tutte le fasi del procedimento, senza l’ausilio di partner esterni; qui si trova anche un piccolo laboratorio dove vengono studiati nuovi procedimenti per migliorare e innovare i vini di Canevel.

Qui è stato studiato il metodo Setàge, un procedimento unico che consente di avere delle bollicine più piccole e più gradevoli che fanno sembrare il vino morbido come seta.

E’ possibile visitare le Cantine Canevel, passeggiare tra le vigne, osservare il frenetico lavoro, sia in vigna sia in cantina, scoprire il laboratorio e il procedimento unico del Setàge; ovviamente la visita si conclude con una degustazione dei vini di Canevel, si ha inoltre la possibilità di acquistare i vini dell’intera gamma di Cantine Masi presso lo shop.

Masi Tupungato a Mendoza, Valle de Uco in Argentina

Le Cantine Masi hanno vigne e producono vini anche al di fuori del territorio italiano, nella Tenuta La Arboleda in Argentina nella regione di Mendoza; Masi Tupungato si trova in una oasi della biodiversità e tutti i vitigni sono coltivati biologicamente.

Qui vengono prodotti sia vini tipici dell’Argentina sia vini del Veneto, Cantine Masi hanno inoltre importato qui la tecnica dell’appassimento che solitamente viene utilizzata per l’Amarone e per il Recioto.

Anche questa tenuta può essere visitata e, oltre alla cantina, si può visitare anche la riserva naturale e, ovviamente, si può partecipare alla degustazione.

Masi Wine Bar

Le Cantine Masi hanno anche aperto alcuni Wine Bar nelle località più trendy e frequentate da coloro che apprezzano i loro vini.

A Cortina d’Ampezzo si trova il Masi Wine Bar al Druscié, presso il Col Druscié, ad una altitudine di 1778 s.l.m.; qui si trova la prima fermata della Freccia nel Cielo, la funivia che sale fino a Cima Tofana, una delle meraviglie delle Dolomiti.

Gli amanti dello sci, dell’hiking e della montagna in genere possono trovare qui un luogo dove rilassarsi e bene un bicchiere di vino sulla terrazza con vista panoramica sulle Dolomiti.

A Zurigo, nel centro storico vicino all’Opera, si trova il Masi Wine Bar Zurich che, come la città di Zurigo, è un connubio tra antico e moderno.

Qui è possibile degustare i vini delle Cantine Masi accompagnandoli a piatti di origine veneziana ma con un tocco di creatività cosmopolita.

Le Cantine Masi hanno in programma di aprire altri Masi Wine Bar nel mondo.

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