Il Thanksgiving Day o Festa del Ringraziamento, una delle più importanti ricorrenze americane, si festeggia il quarto giovedì del mese di novembre.

In realtà la prima volta che venne festeggiato il Thanksgiving Day in Nord America, fu nel 1578 quando l’esploratore inglese Martin Frobisher arrivò nel nuovo continente e ordinò una cerimonia per ringraziare Dio per la protezione data al suo gruppo durante la lunga e pericolosa attraversata oceanica

Tuttavia la Festa del Ringraziamento viene fatta risalire al 1621, anno in cui i Padri Pellegrini, ossia i primi coloni del Nord America, si riunirono nella città di Plymouth, nel Massachusetts, per ringraziare il Signore per il buon raccolto e per il successo nell’allevamento dei tacchini.

«Tutti voi Pellegrini, con le vostre mogli e i vostri piccoli, radunatevi alla Casa delle Assemblee, sulla collina… per ascoltare lì il pastore e rendere Grazie a Dio Onnipotente per tutte le sue benedizioni.»

Nel 1863 da Abraham Lincoln istituì l’usanza di celebrare il Thanksgiving Day per ricordare il Ringraziamento dei Padri Pellegrini; da quel momento divenne una tradizione per gli Americani che iniziarono a festeggiare il Giorno del Ringraziamento ogni anno.

Il Thanksgiving Day, così come viene festeggiato oggigiorno, risale al 26 novembre 1941 e venne istituito dal presidente Roosevelt.

Oggi la festa viene considerata dagli americani l’occasione per ringraziare per tutto quello che si ha, dagli amici alla famiglia; è un giorno per ricordarsi di quanto si sia fortunati.

La festa prevede un menù tradizionale che ha come portata principale il tacchino, accompagnato da zucca, purè di patate, patate dolci, salsa grevy, salsa di mirtilli, verdure e torta di zucca.


Il tacchino ripieno, tradizionale simbolo e portata principale del Thanksgiving Day

Il tacchino ripieno è il piatto tipico della festa del Ringraziamento; furono però gli Aztechi che iniziarono ad allevare diffusamente i tacchini che, in seguito, vennero portati in Europa dei conquistatori del Nuovo Continente.

I Padri Fondatori, che giunsero negli odierni Stati Uniti a bordo della Mayflower, portarono con loro anche i tacchini ed iniziarono ad allevarli in modo intensivo.

I Padri Pellegrini sono considerati coloro che fondarono degli Stati Uniti; storicamente costoro erano 102 pionieri, di cui 52 uomini, 18 donne e 32 bambini, che lasciarono l’Inghilterra a bordo della Mayflower, per sfuggire alla persecuzione religiosa.

 
I Padri Pellegrini attraversarono l’Oceano Atlantico e approdarono in America nel 1620, in pieno inverno e si ritrovarono a vivere in un ambiente inospitale e selvaggio, fino ad allora abitato solamente dai nativi americani.

Molti non riuscirono a sopravvivere all’inverno; nonostante avessero portato con loro diverse sementi, giunsero nel Nuovo Mondo nel periodo dell’anno sbagliato e non poterono seminare per avere un raccolto.

Se i nativi americani non li avessero aiutati, indicando loro quali piante locali potevano coltivare, probabilmente il loro destino non sarebbe stato dei migliori.

Grazie ai consigli dei nativi americani i Padri Pellegrini riuscirono ad ottenere un abbondante raccolto.

Proprio per ringraziare il Signore del raccolto ottenuto decisero di festeggiare e invitarono anche i nativi americani per ringraziarli.

In quell’occasione venne consumato un pasto a base di tacchino, zucca e altre pietanze che nel corso dei secoli sono diventate tipiche di questa ricorrenza.

Questo episodio fa riflettere se si pensa a quello che avvenne nei secoli successivi, quando i nativi americani furono cacciati dalle loro terre e massacrati dai nuovi arrivati.

Il Thanksgiving Day e il Black Friday negli Stati Uniti

In tutti gli Stati Uniti si celebra il Giorno del Ringraziamento; è una festività molto sentita da tutti.

E’ tradizione che tutta la famiglia si raduni per celebrare questa festa, il menù prevede l’immancabile tacchino ripieno, la salsa ai mirtilli, la zucca, le patate dolci e altre prelibatezze che vengono preparate dopo ore trascorse in cucina; spesso le famiglie americane si tramandano le ricette del Thanksgiving Day di generazione in generazione.

Un’altra tradizione imperdibile del giorno del Ringraziamento è guardare la partita di football americano.

Intorno all’ora di pranzo, si giocano una dopo l’altra 3 partite: una in casa dei Detroit Lions, seguita da quella ospitata dai Dallas Cowboys e, dal 2006, da un terzo incontro, scelto di volta in volta in base alla spettacolarità o alla rivalità tra le diverse squadre.

New York nel Giorno del Ringraziamento ogni anno si svolge anche la famosa Parata dei Grandi Magazzini Macy’s.

Questo corteo festoso, una sfilata che attira moltissimi partecipanti, è un’iniziativa dei dipendenti di Macy’s e risale ai primi del 1900; un segno di riconoscenza da parte dei molti immigrati che avevano trovato un nuovo lavoro negli U.S.A..

Il giorno successivo al Thanksgiving Day i commercianti erano soliti proporre ai propri clienti molti prodotti a prezzi ribassati, in modo da dare avvio agli acquisti di Natale; è nato così il Black Friday che cade sempre il quarto venerdì di novembre, giorno successivo al Thanksgiving Day.

La mia Nailart per il Thanksgiving

Anche se il Giorno del Ringraziamento non è una festività italiana, mi è sempre piaciuta e quindi ho deciso di realizzare una nailart per celebrarla.

Ho realizzato tre decorazioni differenti che sono caratterizzate da tre livelli di difficoltà.

Come prima cosa ho messo una mano di smalto bianco coprente, volendo si più usare anche un bianco lattiginoso o nero.

La prima decorazione, quella più semplice l’ho realizzata utilizzando un dotter di medie dimensioni e quattro smalti di quattro colori differenti, saranno gli stessi colori che verranno utilizzati per tutte le decorazioni.

Con il dotter ho disegnato una serie di puntini con i quattro colori di smalto fino a che l’unghia non sia quasi completamente ricoperta di puntini colorati.

Per realizzare la seconda decorazione ho utilizzato gli stessi colori di smalto, giallo, arancione, rosso, marrone chiaro, e le strisce adesive.

Ho tagliato alcuni pezzi di striscia adesiva e li ho posizionati in orizzontale sull’unghia equidistanti tra loro; la loro funzione è quella di consentire di disegnare delle strisce di colore distanziate tra loro e con i bordi ben definiti.

Una volta che gli smalti sono asciugati, rimuovere delicatamente le strisce adesive.

L’ultima decorazione, forse quella un po’ più difficile, consiste nel disegnare con gli smalti un tacchino stilizzato.

Come prima cosa disegnare la forma del corpo del tacchino con lo smalto marrone, successivamente, con gli smalti rosso, arancione e giallo, disegnare una ruota del tacchino alle spalle del suo corpo; infine, utilizzando lo smalto bianco e nero, disegnare gli occhi e, con lo smalto arancione, il becco.

Una volta che la decorazione è terminata lasciar asciugare bene gli smalti e poi stendere il top coat; lo smalto rosso è un colore che asciuga difficilmente, meglio attendere qualche ora prima di mettere il top coat.

Happy Thanksgiving Day!

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