I viaggiatori lo sanno: le mappe non servono a orientarsi, ma a sognare il viaggio nei mesi che precedono la partenza
L’Oman è un paradiso dello shopping se per shopping intendiamo oggetti tradizionali di produzione artigianale; difficilmente troviamo oggetti “finti” creati ad hoc per i turisti, forse si trova qualcosa del genere nel Souq di Mutrah a Muscat; ma la maggior parte degli oggetti in vendita sono “autentici”, acquistati anche dagli omaniti. I Khanjar sono, credo, il prodotto di artigianato più…
L’atmosfera decadente, la storia coloniale spagnola, il romanticismo dei vicoli stretti e l’imponenza dei palazzi fanno dell’Havana una meta unica nel suo genere dove una storia importante che narra di colonie e ricchezze si incontra con un presente a cavallo tra un recente passato di socialismo reale e un prossimo futuro di una timida apertura verso un liberismo impensato fini a qualche tempo fa. Il risultato è una serie di contrasti e di vivacità unici.
Un paradiso tropicale, un melting pot culturale unico nel suo genere, spiagge bianche e meravigliose, un meteo favorevole tutto l’anno, un mare turchese e una barriera corallina che regala emozioni a chi fa snorkeling e immersioni; Zanzibar è il posto perfetto per un po’ di relax post safari in Tanzania o semplicemente per una fuga dalla città.
La capitale della Cambogia è spesso trascurata dai viaggiatori ed è un errore, il suo palazzo reale, il museo nazionale, la pagoda d’argento sono mete imprendibili e uniche, anche il panorama culinario con i suoi ristoranti non è da sottovalutare.
Una cittadina affascinante e completamente bianca, addormentata in una baia che da sull’oceano indano, un faro che sembra proteso verso l’infinito e i cantieri dei dhow che lavorano secondo la tradizione; un posto meraviglioso per scattare foto
