Durante il nostro viaggio in Polonia abbiamo trascorso tre giorni nella capitale Varsavia per poter visitare i numerosi musei e monumenti della città e per avventurarci nelle principali zone.

Per il soggiorno volevamo un hotel che ci garantisse la vicinanza con le principali attrazioni della capitale, che fosse moderno e con un tocco di design e che garantisse la giusta sicurezza ai suoi ospiti in questo periodo di incertezza con il Covid-19.

Dopo aver valutato diverse soluzioni abbiamo scelto il Radisson Collection Hotel Warsaw.

Il Radisson Collection Hotel di Varsavia si trova nel quartiere degli affari di Varsavia, il nuovo centro città della capitale, questa zona è stata ricostruita dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale sulle rovine del quartiere ebraico, che venne raso completamente al suolo dall’esercito nazista.

Il Radisson Collection Hotel di Varsavia, come tutti gli hotel della catena Radisson, adotta una politica green molto ben studiata che mira a limitare le emissioni di gas nocivi e gli sprechi, e ad approvvigionarsi solo presso fornitori certificati; e questo per noi è molto importante ed ha influito positivamente sulla nostra scelta.

Radisson è anche attenta alle persone e alle comunità che hanno più bisogno di aiuto con programmi volti all’educazione dei bambini e nella fornitura di abbigliamento e mobili alle regioni colpite da calamità naturali.

A riprova dell’impegno sociale della catena Radisson ci ha fatto molto piacere conoscere l’ultima iniziativa intrapresa qui in Polonia: per dimostrare la gratitudine ai medici e infermieri che sono stati impegnati nella recente emergenza legata al Covid19, Radisson ha offerto agli operatori sanitari dei voucher weekend da utilizzare nelle proprie strutture in Polonia.

Il Radisson Collection Hotel di Varsavia ha 5 stelle e offre ai propri ospiti splendide camere di design; la nostra suite aveva un comodissimo divano e un letto king size che la mattina era difficilissimo da abbandonare!

L’hotel dispone di camere standard, di suite e di una suite presidenziale all’ultimo piano dell’edificio, inoltre da alcune camere è possibile vedere uno dei simboli della città: il Palazzo della Cultura e Scienza in stile gotico-staliniano.

Con un bar e tre ristoranti sono a disposizioni degli ospiti questo hotel è perfetto sia per un soggiorno di piacere sia per business, sono disponibili anche comode sale riunioni, ideali per un meeting in un contesto sofisticato e con un servizio a cinque stelle.

La colazione è ottima, viene servita in uno dei tre ristoranti presenti nella struttura, un buffet servito dove si trovano numerose scelte sia per chi ama il salato e per chi ama il dolce, io che amo entrambi ho avuto solo l’imbarazzo della scelta e avrei mangiato tutto se Romy non mi avesse cazziato!

A pochi passi dal nostro hotel si trova uno splendido mercato, in parte coperto, l’Hala Mirowska, che, come tutti i mercati del mondo, offre un meraviglioso spaccato di vita quotidiana.

L’Hala Mirowska è un grande mercato con due edifici gemelli in mattoni, impreziositi da decorazioni e statue, e un ampio spazio attorno alle strutture che viene occupato da bancarelle che vendono una moltitudine di fiori recisi, verdura e frutta fresca.

All’interno dei due edifici del mercato si trovano numerosi locali e negozi che offrono le specialità gastronomiche della Polonia, si può pranzare in alcuni locali caratteristici o comprare i frutti di bosco più buoni che abbia mai assaggiato negli ultimi anni e a prezzi bassissimi.

Le due ali del mercato vennero costruite tra il 1899 e il 1901 e, fino alla Rivolta di Varsavia, l’Hala Mirowska fu il più grande mercato della capitale; nel 1944 venne pesantemente danneggiato e incendiato dalla furia nazista.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale i due edifici in mattoni vennero ricostruiti e utilizzati per vari scopi, per un periodo divennero un deposito di autobus; negli ultimi anni Hala Mirowska è tornato ad essere un mercato ed è frequentato ogni giorno da chef e da chi vuole acquistare prodotti freschi a chilometro zero, o quasi.

La zona intorno al Radisson Collection Hotel di Varsavia corrisponde al vecchio Ghetto ebraico di Varsavia; qui si trova ancora la Sinagoga Nożyk, unico edificio ebraico a essere sopravvissuto ai bombardamenti del 1944, in realtà questo edificio si è salvato solamente poiché veniva utilizzato dall’esercito tedesco come stalla e magazzino.

Oggi del vecchio ghetto non rimane altro se non alcuni pezzi del muro di cinta, tutto il resto è stato raso al suolo a seguito della Rivolta di Varsavia del 1944.

Per conoscere meglio gli avvenimenti e le conseguenze della rivolta abbiamo visitato il The Warsaw Uprising Museum, un museo molto ben realizzato che raccoglie numerosi cimeli di quel periodo buio della storia polacca e, grazie alla multimedialità, consente di rivivere l’esperienza di quei mesi del 1944.

Può essere interessante andare alla ricerca dei luoghi del vecchio ghetto ebraico di Varsavia, oppure, spostandosi di qualche centinaio di metri dal Radisson Collection Hotel di Varsavia, scoprire gli edifici della Varsavia Comunista e salire sul Palazzo della Cultura e della Scienza, area costruita nel Secondo Dopoguerra, visitare il Centro Storico o avventurarsi lungo la Via Reale, dove si trovano molti edifici barocchi e neoclassici, che raccontano il passato elegante e raffinato di Varsavia e dove visse uno dei polacchi più famosi al mondo: Fryderyk Chopin.

Qualunque sia la propria meta o scopo in città il Radisson Collection Hotel di Varsavia è la scelta perfetta dove alloggiare.

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