Uno dei punti di riferimento dello skyline di Mosca è rappresentato sicuramente dal profilo immediatamente riconoscibile delle Sette Sorelle, gli enormi grattacieli voluti da Stalin.

I sette grattacieli sorgono lungo il Garden Ring, facendo da perimetro al centro città, presentano affinità architettoniche tra loro e sono chiamati dai russi le vysotka, ossia le “case del cielo”, data la loro altezza.

Il progetto staliniano

Il progetto originario, studiato prima della Seconda Guerra Mondiale, prevedeva la costruzione di 8 strutture, per festeggiare gli 800 anni di storia della fondazione della città.

Le cose però non andarono secondo i piani di Stalin: la guerra rallentò il progetto e i grattacieli vennero cominciati nel 1947 e finiti nel corso degli anni ‘50, quando ormai la ricorrenza degli 800 anni era superata.

Degli 8 grattacieli previsti tra l’altro ne furono completati solo 7, anche se nel 2003 è stato ultimato il Triumph-Palace che nell’architettura ricorda quella delle Sette Sorelle.

L’intento di Stalin era costruire grattacieli in grado di competere con quelli americani, e che fossero caratterizzati da ottima qualità e da ricche decorazioni. Il costo di realizzazione, spaventoso, richiese l’utilizzo di prigionieri di guerra tedeschi e prigionieri dei Gulag.

Di fatto la costruzione dei grattacieli si configura come uno dei più ambiziosi piani di urbanizzazione post-bellica, ben lontana però dal rappresentare la reale situazione sociale russa del momento, caratterizzata da fame e povertà.

Il risultato architettonico, un mix tra il gotico classico e il barocco elisabettiano russo, è identificato come Gotico Staliniano. Le Sette Sorelle costituiscono uno dei pochi esempi di questo stile: alla morte di Stalin, Krusciov dichiarò finita l’era dei suoi eccessi e alla qualità fu preferita la quantità, che si tradusse nella costruzione di anonimi palazzoni molto poco curati non solo a livello decorativo, ma anche rispetto alle normali necessità abitative. Basti pensare ad esempio che in alcuni ci si dimenticò di includere il riscaldamento, un vero disastro se si considera che Mosca non gode propriamente del clima dei Caraibi.
L’edilizia post Stalin permise però a tutte le famiglie di avere un proprio appartamento senza essere costretti a condividerlo con altre persone.

Le Sette Sorelle oggi

Le strutture sono caratterizzate da una torre centrale molto alta alla cui base si trovano altri edifici più bassi: l’effetto è come aver di fronte delle enormi cattedrali residenziali.
Su quasi tutte le alte torri centrali ci sono guglie o antenne che le slanciano ancor di più e le proiettano verso il cielo.
All’interno, le Sette Sorelle sono dotate di numerosi ascensori e di grandi bunker sotterranei in grado di ospitare tutti i residenti del complesso, una misura di sicurezza ritenuta indispensabile dopo la Seconda Guerra Mondiale e nel periodo della Guerra Fredda.

Il grattacielo più alto delle Sette Sorelle, 240 metri d’altezza e 36 piani, ospita l’Università Statale di Mosca, che detiene quindi il record di edificio accademico più alto d’Europa, ma non quello di grattacielo più alto di Mosca, che è il Lakhta Center (462 metri, edificio più alto d’Europa).

Due palazzi delle Sette Sorelle ospitano le sedi di due ministeri, quello degli Affari Esteri e quello dell’Industria Pesante, altri due sono ad uso residenziale mentre gli ultimi due ospitano hotel di lusso.

Hotel all’interno delle Sette Sorelle di Mosca

Se volete concedervi un soggiorno in uno dei simboli della città potete optare per l’hotel Ucraina, della catena Radisson, un imponente edificio di 206 metri di altezza con 34 piani che si trova proprio di fronte alla Casa Bianca, sede del Governo russo, e si affaccia sul lungo fiume della Moscova (se volete effettuare una crociera sulla Moscova, i biglietti sono in vendita presso la hall dell’hotel). Gli interni sono sontuosi anche se non si può definire un boutique hotel considerate le 505 stanze e i 30 appartamenti presenti.

Al 33esimo piano si trova una terrazza che domina la città, uno dei punti panoramici più alti di Mosca: merita quantomeno una visita.

L’altro hotel, ospitato dall’edificio Leningradskaia, è un 5 stelle della catena Hilton, ha 17 piani per 136 metri di altezza ed è stato ristrutturato nel 2009, per offrire un’esperienza unica con i comfort più moderni.

La forte influenza russa sui paesi dell’Europa dell’est ha dato vita a palazzi gemelli delle Sette Sorelle in cinque stati: si possono trovare grattacieli in stile Staliniano a Varsavia, Kiev, Riga, Bucarest e a Praga (anche qui trasformato in hotel).

Seguici su

SiteLock

RoMySpace è un marchio di Safari ADV Ltd

© 2013/2022 RoMySpace Tutti i diritti riservati