Pimientos de padron

In Spagna i Pimientos de Padron li si trova ovunque: bar de tapas, ristoranti, street food e mercati.

L’origine dei peperoni Padrón è legata ai semi portati dallo stato messicano di Tabasco, dai monaci francescani del convento di Herbón, nel 17 ° secolo, con documenti sulla loro commercializzazione dalla fine del 18 ° secolo. Pertanto, risalendo ai suoi inizi nel territorio spagnolo, quelli noti come peperoni Padrón, devono in realtà la loro origine alla città di Herbón, che appartiene al comune di Padrón.

Conosciuti come peperoni Padrón, sono prodotti tra i mesi di maggio e ottobre, a seconda delle condizioni meteorologiche di ogni anno, con la loro stagione per eccellenza che è l’estate. Al di fuori di questi mesi, non sono più commercializzati.

Questo fatto è ben noto alla comunità galiziana che giustifica lo sdegno dei galiziani quando, lontano dalla loro terra, i peperoni Padrón vengono trovati come una guarnizione suggerita a metà gennaio.

Sono gustosi e non stancano mai, inoltre sono molto facili e veloci da preparare, sono perfetti come aperitivo o come contorno.

Ricetta per 4 persone
Tempo di preparazione: 5 minuti
Tempo di cottura: 10 minuti
Difficoltà: bassa
Provenienza: Spagna

Ingredienti

peperoncini verdi dolci
fior di sale
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
pepe

Lavate i peperoncini dolci e asciugateli bene.

Mettete l’olio in una padella antiaderente e farlo scaldare, quando l’olio è caldo mettete i peperoncini nella padella e coprite con un coperchio.

Cuoceteli per 10 minuti circa, finche risultino leggermente anneriti, durante la cottura girateli di tanto in tanto in modo che la cottura risulti uniforme su tutti i lati.

Toglieteli dalla padella, metteteli in un piatto e mettere un pizzico di fior di sale, in alternativa potete utilizzare il sale grosso però prima pestatelo con il pestacarne, altrimenti risulta essere troppo grosso e i pimientos risulterebbero essere troppo salati.